Il contributo di Assolirica è stato determinante per l’inserimento del canto lirico nella lista dell’Unesco. Assolirica promuove la diffusione del valore del teatro d’opera quale eccellenza e patrimonio della cultura della Repubblica Italiana.
Come scrive l’Unesco “Il canto lirico in Italia è un modo di cantare fisiologicamente controllato che migliora il potere della voce in spazi acustici come anfiteatri e chiese. È associato a specifiche espressioni facciali e gesti e prevede una combinazione di musica, teatro, recitazione e messa in scena. Trasmessa oralmente tra maestro e allievo, la pratica promuove la coesione collettiva e la memoria socioculturale. È uno strumento di libera espressione e di dialogo intergenerazionale e il suo valore culturale è riconosciuto a livello nazionale e internazionale”.